Efficienza come scelta della migliore tecnologia di programmazione dei robot di verniciatura


Efficienza come scelta della migliore tecnologia di programmazione dei robot di verniciatura

Dal convegno “Automazione, digitalizzazione e tecnologie efficienti” dei P&E Milano Coating Days 2024
Luca Venturini, Epistolio

Nel contesto della verniciatura robotizzata, la selezione della tecnologia di programmazione deve basarsi su criteri oggettivi come semplicità e idoneità alla specifica applicazione, e non su tendenze di mercato. Epistolio, azienda con oltre 30 anni di esperienza nell’automazione e nella fornitura di componentistica, ha sviluppato soluzioni in questo ambito, evidenziando i punti di forza e i limiti delle varie tecnologie disponibili.

  • Programmazione punto a punto/offline: adatta per pezzi grandi e per applicazioni che richiedono un elevato grado di precisione, ma richiede software complessi, operatori esperti e tempi lunghi di programmazione e collaudo.
  • Autogenerazione da immagini scanner: veloce e semplificata, ideale per pannelli e forme bidimensionali, meno efficace per geometrie complesse.
  • Autoapprendimento: versatile e intuitiva, con interfaccia touch e adattabilità a molte applicazioni. Riduce gli scarti e necessita di poca formazione.
  • EVO ORP (evoluzione dell’autoapprendimento): utilizza un joystick con sensori per trasferire i movimenti al robot. Consente l’uso della pistola reale e l’ottimizzazione dei programmi, ma richiede competenze tecniche elevate e presenta limiti legati alla cinematica del robot.

La scelta della tecnologia ideale deve considerare la complessità del pezzo e le competenze degli operatori, privilegiando flessibilità, semplicità e qualità del risultato finale.fettamente allineata alle esigenze dell’industria 4.0.


Efficienza, sostenibilità e controllo intelligente nel pretrattamento delle superfici


Efficienza, sostenibilità e controllo intelligente nel pretrattamento delle superfici

Dal convegno “Nanotecnologie” dei P&E Milano Coating Days 2024
Erika Gnocchi, Henkel

Henkel sta guidando l’evoluzione dei trattamenti superficiali industriali con soluzioni sostenibili e ad alte prestazioni. Le sue tecnologie “new generation coatings” puntano a ridurre consumi energetici e idrici, semplificare i cicli di lavorazione e migliorare il controllo qualità grazie a sistemi digitalizzati.

Le soluzioni Bonderite, come i Cleaner Coater, integrano più fasi in un unico passaggio, eliminando metalli pesanti e riducendo fanghi, incrostazioni e manutenzione. Il sistema APNR (no rinse) consente un’applicazione più efficiente, mentre E-CO Flex gestisce e monitora fino a 10 vasche da remoto con controllo automatico dei parametri.

I benefici concreti includono:

  • operazione a basse temperature,
  • minor consumo d’acqua,
  • maggiore sicurezza operativa,
  • semplicità nella gestione.

I risultati applicativi su acciaio e alluminio confermano l’efficacia delle soluzioni in termini di risparmio energetico e qualità finale. L’impegno ambientale di Henkel si traduce in una sostenibilità misurabile, con riduzioni significative di CO₂ e acqua sia nei propri impianti sia presso i clienti.iciatura, perfettamente allineata alle esigenze dell’industria 4.0.


Controllo intelligente dello spessore della vernice: la soluzione Coatmaster Flex


Controllo intelligente dello spessore della vernice: la soluzione Coatmaster Flex

Dal convegno “Automazione, digitalizzazione e tecnologie efficienti” dei P&E Milano Coating Days 2024 – Andrea Carosso, Cofomegra

Durante il convegno “Automazione, digitalizzazione e tecnologie efficienti”, Andrea Carosso ha presentato Coatmaster Flex, uno strumento di misurazione senza contatto dello spessore della vernice (liquida o in polvere) subito dopo l’applicazione e prima della cottura. Questa tecnologia consente interventi rapidi sulla regolazione del processo, riducendo scarti e sprechi.

Funzionamento termo-ottico:

Il sistema rileva la temperatura di ritorno di un fascio luminoso e calcola lo spessore in pochi secondi, anche su superfici in movimento.

Punti di forza:

  • Misurazione immediata su vernice bagnata o in polvere
  • Nessun contatto con la superficie
  • Portata fino a 120 cm, angolazione massima 70°
  • Compatibilità con tutti i colori e tipi di vernice
  • Versione portatile, da laboratorio o integrabile in linea
  • Dati salvati in cloud, con report personalizzati

Innovazione 4.0:

Con l’integrazione in linea, Coatmaster Flex si inserisce nei processi digitalizzati, ottimizzando consumi e garantendo qualità costante. La nuova funzione 3D consente di generare una mappa completa dello spessore dell’intero pezzo con una sola scansione.

Conclusione:

Coatmaster Flex è una soluzione efficace per migliorare l’efficienza produttiva e la qualità dei cicli di verniciatura, perfettamente allineata alle esigenze dell’industria 4.0.


Recupero acque di lavaggio: la soluzione Eurotherm per sostenibilità ed efficienza nel trattamento delle superfici


Recupero acque di lavaggio: la soluzione Eurotherm per sostenibilità ed efficienza nel trattamento delle superfici

Dal convegno “Automazione, digitalizzazione e tecnologie efficienti” dei P&E Milano Coating Days 2024 – Paolo Ghiazza, Eurotherm

Al convegno “Automazione, digitalizzazione e tecnologie efficienti” di P&E Milano Coating Days 2024, Eurotherm ha presentato una soluzione innovativa per il recupero e il riutilizzo delle acque provenienti dalle zone di lavaggio manuale. Un tema sempre più centrale nel contesto della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico, soprattutto nel settore della verniciatura industriale.

Sistema a skid per il recupero e la filtrazione delle acque

Il cuore dell’innovazione è uno skid modulare a tre fasi, dedicato a sgrassaggio e risciacqui successivi, dotato di:

  • Serbatoi da 1.500 litri
  • Valvole pneumatiche
  • Filtri a tasca da 50 micron
  • Pompa pneumatica di aspirazione e tre elettropompe

Il sistema permette di recuperare i liquidi spruzzati e riutilizzarli, limitando al minimo la contaminazione tra le diverse fasi. Grazie a un circuito idraulico intelligente, il liquido viene trasferito in modo automatico tra le vasche in base al livello, riducendo drasticamente lo spreco d’acqua.

Filtrazione personalizzata e cicli avanzati

Eurotherm propone anche varianti personalizzabili:

  • Prefiltrazione a carta per settori con sporco grossolano (es. ferroviario)
  • Abbinamento con portali automatici per il lavaggio di piccoli pezzi
  • Versioni con cinque fasi di pretrattamento, fino a passivazione con acqua osmotizzata

I vantaggi della soluzione Eurotherm

L’impianto di recupero delle acque offre:

  • Risparmio idrico significativo
  • Riduzione dei costi operativi
  • Minore impatto ambientale grazie al riutilizzo continuo e meno scarichi
  • Facilità d’uso: l’operatore seleziona la fase di lavaggio tramite pulsantiera e il sistema attiva in automatico pompe e valvole

Conclusioni

La proposta di Eurotherm rappresenta un esempio concreto di economia circolare applicata al lavaggio manuale nel settore del trattamento superfici. Una soluzione semplice, efficiente e scalabile che coniuga sostenibilità, risparmio e prestazioni operative.


Ricerca e innovazione nel pretrattamento metallico: soluzioni avanzate per le sfide del futuro


Ricerca e innovazione nel pretrattamento metallico: soluzioni avanzate per le sfide del futuro

Dal convegno “Nanotecnologie” a P&E Milano Coating Days 2024 – Intervento di Carlo Guidetti (Chemtec)

I pretrattamenti metallici stanno evolvendo verso soluzioni più sostenibili, performanti e meno impattanti rispetto ai tradizionali metodi a base di metalli pesanti. Chemtec propone due tecnologie nanotecnologiche all’avanguardia: Toran3 e Pronortec.

Toran3: pretrattamento monostadio sostenibile

  • Sistema privo d’acqua, basato su fluidi organici non pericolosi che inglobano i contaminanti oleosi.
  • Crea un rivestimento organico nanometrico (200-300 nm) che migliora l’adesione della vernice.
  • Processo rapido (applicazione in 60-90 sec, asciugatura a 130-140°C), senza produzione di fanghi e con notevole risparmio energetico.
  • Esempi applicativi:
    • Azienda di mobili metallici del Centro Italia: passaggio da fosfosgrassaggio a Toran3 → meno manutenzione, meno rifiuti, maggiore qualità.
    • Verniciatura Painting (Lazio): impianto semiautomatico per Toran3 → flessibilità, risultati superiori ai test e risparmio energetico.

Pronortec: prestazioni elevate con impatto ambientale ridotto

  • Trattamento nanotecnologico basato su fosforo organico, forma un film ultrasottile (<50 nm) che migliora adesione e resistenza alla corrosione.
  • Alternativa ecologica alle fosfatazioni tricationiche, applicabile su tunnel multistadio anche tramite nebulizzazione.
  • Caso applicativo: Metalplast (Veneto) ha adottato Pronortec come passivante finale in un tunnel a 4 stadi → maggiore protezione su lamiera zincata e scarichi ridotti.

Prospettive future

Chemtec è attivamente impegnata nello sviluppo di pretrattamenti completamente organici, spingendo la ricerca verso soluzioni sempre più sostenibili ed efficienti.


Cambio data per P&E Milano Coating Days 2025: nuova edizione il 29 e 30 ottobre


Cambio data per P&E Milano Coating Days 2025: nuova edizione il 29 e 30 ottobre

La quinta edizione di P&E Milano Coating Days, l’unico evento italiano dedicato all’aggiornamento tecnico sulle innovazioni nel settore dei trattamenti di superficie, si terrà come di consueto nel Padiglione Aeronavale del Museo Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano. Per cause legate alla disponibilità del Museo, le date della manifestazione sono state posticipate al 29 e 30 ottobre 2025, rispetto al 22 e 23 ottobre precedentemente comunicato.

P&E Milano Coating Days si distingue nel panorama nazionale come un appuntamento imperdibile per la filiera della verniciatura industriale, spesso relegata a settore collaterale nelle fiere tradizionali. Due giornate intense di seminari tecnici, incontri B2B con i fornitori e approfondimenti su innovazione, sostenibilità, Industria 4.0 e Transizione 5.0, finiture e design e molto altro animeranno l’evento, offrendo un’occasione unica di confronto diretto tra professionisti del settore.

Completano il programma dei corsi di aggiornamento professionale dedicati a diversi temi, con rilascio di attestato di partecipazione.

L’evento sarà arricchito da punti di contatto ideali per approfondire i temi trattati e creare nuove sinergie con aziende, clienti e fornitori. P&E Milano Coating Days si conferma un appuntamento di riferimento per imprenditori, responsabili tecnici, ricerca e sviluppo e acquisti.

Organizzato da ANVER in collaborazione con l’editore La Rivista del Colore, l’evento gode del patrocinio di numerose associazioni di categoria, tra cui UCIF, AIFM, AIM, Assovernici, AITAL, PoliEFUN e AMAS (MX).

L’appuntamento è quindi fissato per il 29 e 30 ottobre 2025: un’occasione imperdibile per rimanere aggiornati sulle ultime tendenze del settore e creare nuove opportunità di business.


P&E Milano Coating Days 2024: formazione, aggiornamento, connessioni


P&E Milano Coating Days 2024: formazione, aggiornamento, connessioni

In alternanza ai convegni, nella sala Biancamano del transatlantico installato nel padiglione Aeronavale del Museo Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, si sono svolti gli incontri B2B relativi all’iniziativa InBuyer a cui hanno partecipato in qualità di buyer aziende impegnate nel settore dei trattamenti delle superfici provenienti dall’America Latina e nello specifico: Argentina, Brasile, Colombia e Messico.

Sempre la sala Biancamano ha poi ospitato i corsi di formazione e di aggiornamento professionale focalizzati sui seguenti temi:
“Organizzare il reparto”, tenuto da Natalino Pastore di Flexlogic;
“Controlli per la valutazione qualitativa delle superfici”, tenuto da Alessio Ferluga di Materialscan;
“PVD e altre tecnologie di cromatura ecologica”, tenuto da Eros Mancabelli di Italcatene;
“Le vernici all’acqua e il New Deal”, tenuto da Giovanni Cicatiello;
“Analisi di sostenibilità. Cos’è, per chi è, chi è coinvolto.”, tenuto da Francesca Gaetani di Nautilus;
“Workshop su analisi e gestione dei dati di produzione”, tenuto da Ann Lo Cicero di Smart Fab.

La serata inaugurale del 23 ottobre si è conclusa con un aperitivo in musica, dopo la cerimonia di consegna ai protagonisti, dell’edizione aggiornata del volume “Imprenditori dei trattamenti di superficie”, che raccoglie le esperienze imprenditoriali dei principali attori della filiera, curata da Massimo Malavolti de La Rivista del Colore, alla cui curatela si deve anche la prima edizione del manuale “Laboratori e metodi misura qualità” ideato da Asefapi (l’associazione spagnola dei produttori di vernici e inchiostri), presentato nella stessa occasione e alla cui localizzazione hanno partecipato Chemtec, Materialscan e Industrial Coating Lab.
Ultima ma non per importanza, la consegna del riconoscimento ai primi 5 classificati (un vincitore e 4 menzioni a pari merito) della quarta edizione del concorso fotografico indetto da Anver che si propone di valorizzare, premiando scatti amatoriali a tema rivestimenti delle superfici
(www.anver.org)


P&E Milano Coating Days 2024: focus sui contenuti – 24 ottobre


P&E Milano Coating Days 2024: focus sui contenuti – 24 ottobre

P&E è una manifestazione che mette al centro i contenuti, l’informazione tecnica di settore, l’innovazione. È proprio intorno al calendario di seminari dedicati alle innovazioni sostenibili, dove sostenibilità si intende anche in termini economici, e dei corsi di formazione che si svolge la due giorni.

La giornata del 24 ottobre si è aperta con l’annuale appuntamento con il convegno Nanotecnologie, istituito nel 2001 da Danilo O. Malavolti. Hanno contribuito all’incontro:

  • Francesco Bonaccorso di BeDimensional che ha parlato dell’utilizzo di materiali nanotecnologici 2D come additivi funzionali per rivestimenti innovativi;
  • Carlo Guidetti di Chemtec, che ha mostrato casi reali di utilizzo di prodotti nanotecnologici per il pretrattamento delle superfici metalliche, con consistenti vantaggi;
  • André Bernasconi e Davide Allegro di DN Chemicals, che hanno presentato alcuni esempi delle applicazioni industriali di un passivante nanotecnologico a due anni dall’utilizzo;
  • Erika Gnocchi di Henkel, che ha offerto una panoramica generale sui prodotti nanotecnologici di ultima generazione per il trattamento delle superfici su cui si sta focalizzando l’azienda, attraverso alcune case study.
  • Da remoto, intervistati da Ilaria Cardellicchio, hanno offerto il proprio contributo anche Antonio Rossi di IIT e Stefano Rossi dell’Università di Trento, che hanno focalizzato l’attenzione sull’importanza delle nanotecnologie nei rispettivi ambiti di ricerca e dei loro sviluppi futuri.

A chiudere il calendario convegni della manifestazione, un incontro dedicato alle superfici per l’architettura, a cui hanno partecipato:

  • Alessandro Longo di Lombardini 22, che ha parlato di nuove responsabilità e nuovi involucri edilizi legati alla transizione estetica, sia dal punto di vista architettonico che ingegneristico;
  • Pietro Gimelli di UNICMI, che ha introdotto il tema del processo di acquisto dei serramenti in Italia e delle sue caratteristiche;
  • Andrea Brotini e Salvatore Pisani di Cromatica Marcegaglia, che hanno trattato il tema della stampa digitale come strumento di personalizzazione del coil;
  • Ciro Sinagra di Italcoat, che ha parlato delle caratteristiche e delle possibili applicazioni dell’alluminio sottile preverniciato;
  • Andrè Bernasconi e Mara Pege di DN Chemicals, che hanno presentato alcune soluzioni di conversione nanotecnologica di coil d’alluminio e acciaio zincato;
  • Carlo De Alessandri di Chemtec, che ha parlato di preparazione dei metalli non ferrosi alla verniciatura dal punto di vista della durabilità e dell’impatto ambientale;
  • Rolando Ragazzini di Qualisteelcoat Italia che ha parlato dell’omonimo marchio applicato alla protezione dalla corrosione di strutture d’acciaio per prestazioni di lunga durata.

P&E Milano Coating Days 2024: focus sui contenuti – 23 ottobre


P&E Milano Coating Days 2024: focus sui contenuti – 23 ottobre

P&E è una manifestazione che mette al centro i contenuti, l’informazione tecnica di settore, l’innovazione. È proprio intorno al calendario di seminari dedicati alle innovazioni sostenibili, dove sostenibilità si intende anche in termini economici, e dei corsi di formazione che si svolge la due giorni.

Dopo i saluti istituzionali di Patricia Malavolti, a inaugurare la manifestazione, nella sala Polene, un incontro dedicato a sostenibilità e qualità cui hanno contribuito:

  • Alessandro Pacenti di Consorzio Physis, un consorzio che riunisce aziende impegnate nella filiera dell’accessorio moda di lusso, che ha focalizzato l’attenzione sull’importanza della gestione dei criteri di adeguamento al Green Deal;
  • Roberto Giovenco di SBS Steel Belt Systems, che ha parlato di riciclo e rigenerazione di fini e overspray delle vernici in polvere per la salvaguardia dell’ambiente e l’economia circolare;
  • Cristiano Invernizzi di Wagner, che ha introdotto Flowsense, un sistema innovativo di controllo della polvere vergine, che può essere inserito come funzionalità extra nei sistemi di alimentazione polvere dell’azienda;
  • Tommaso Giovenzana di Chemtec, che ha presentato le soluzioni che l’azienda sviluppa e propone per il trattamento delle acque di processo;
  • Angelo Redaelli di Airtreco, che ha presentato gli impianti di trattamento aria con combustori rigenerativi a recupero integrale delle calorie che si sviluppano durante il processo depurativo.

Il pomeriggio del 23 ottobre si è aperto con un convegno su automazione, digitalizzazione e tecnologie efficienti e ha visto la partecipazione di:

  • Fabio Limonta di Trasmetal, che ha introdotto il tema dell’applicazione del metodo lean alle centrali e ai circuiti di distribuzione di vernice;
  • Luca Venturini di Epistolio, che ha parlato di metodi di programmazione dei robot di verniciatura, dove innovazione è da intendersi anche come semplificazione;
  • Francesca Marabotti e Claudio Fassio di Infragas, che hanno presentato i vantaggi legati all’efficienza energetica ottenibili con le tecnologie di trattamento termico IR alimentate a gas o a idrogeno;
  • Paolo Ghiazza di Eurotherm, che ha trattato il tema del recupero totale dell’acqua dalle zone di lavaggio e del suo riutilizzo, in ottica di economia circolare;
  • Isabella Feltani di Feltani Reti, che ha parlato di efficienza nella fase di carico della linea di verniciatura, in riferimento a un corretto utilizzo dei ganci di appensione;
  • Andrea Carosso di Cofomegra, che ha presentato gli strumenti di misura e controllo prodotti e distribuiti dall’azienda con particolare attenzione a Coatmaster, un misuratore dello spessore della vernice applicata senza contatto col pezzo trattato;
  • Simeone Maitan di Finishing Group-Euromask, che ha parlato di efficienza in termini di qualità del pezzo verniciato, minimizzando gli sprechi grazie all’utilizzo di mascherature;
  • Ann Lo Cicero di Smart Fab, che ha trattato il tema dell’elaborazione e dell’analisi dei dati raccolti in produzione al fine di individuare e risolvere criticità.

A chiudere la prima giornata dei P&E Coating Days 2024, un incontro focalizzato sulle nuove frontiere dei trattamenti di superficie, cui hanno preso parte:

  • Sergio Serafini di Tecnofirma, che ha presentato il tema dei processi di verniciatura carbon free per ruote, un’innovazione sostenibile in ottica di un futuro a emissioni zero;
  • Ezio Crespi di Coind, che ha parlato dei vantaggi nell’abbattimento di COV o solventi con carboni attivi rigenerati in loco;
  • Claudia Crestini, ricercatrice dell’Università Cà Foscari di Venezia, che ha trattato il tema dell’utilizzo di biomasse, nello specifico la lignina, per la formulazione di prodotti vernicianti.

P&E Milano Coating Days 2024: la quarta edizione dell’evento di riferimento per il settore dei trattamenti di superficie


P&E Milano Coating Days 2024: la quarta edizione dell’evento di riferimento per il settore dei trattamenti di superficie

Lo scorso ottobre, 23 e 24, nel padiglione Aeronavale del Museo della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, si è tenuta la quarta edizione delle giornate nazionali dei trattamenti delle superfici, P&E Milano Coating Days, dove P sta per Polveri ed E per Ecocoating, a sottolineare l’impegno legato alla sostenibilità dell’evento

Il formato della manifestazione è ormai consolidato: contenuti di alto livello, connessioni tra professionisti del settore e, novità assoluta di quest’anno, sviluppo di B2B con potenziali clienti (e distributori) esteri. Grazie a Promos Italia, società speciale delle Camere di Commercio della Lombardia, è stato infatti possibile organizzare InBuyer Industrial finishing technologies (fig. 2), un evento di incontri tra aziende operanti su mercati internazionali, potenzialmente interessate a instaurare rapporti commerciali con le aziende italiane (delle province di Milano, Monza e Brianza e Lodi), impegnate nel campo dei trattamenti industriali delle superfici.
Numerose le associazioni di categoria che sostengono l’evento: Assovernici, Aifm, AItal, Poliefun, Amas (MX), Unicmi, Ecca, Aim. Gemellaggio con SFM MX (Surface Finishing México) e supporto promozionale per Penisola Iberica e America Latina da parte della Revista del Color MX.

P&E Milano Coating Days 2024 riconferma essere un formato vincente per quanto riguarda la diffusione dell’informazione tecnologica e dell’innovazione nel campo dei trattamenti di superficie: un evento che punta sui contenuti come veicolo di scambio, dibattito e creazione di sinergie che valorizzino il settore. In preparazione all’edizione del prossimo anno, P&E organizza 4 tappe itineranti della durata di un giorno, in alcune regioni rappresentative per la filiera: Lazio, Friuli, Campania e Puglia, con l’auspicio di incontrare tanto entusiasmo da parte del settore, quanto riscontrato a Milano lo scorso ottobre.